(Pubblicato  nel  Bollettino  ufficiale  della Regione Friuli-Venezia
                  Giulia n. 8 del 20 febbraio 2008)
                            IL PRESIDENTE
   Visto  l'art.  51  della  legge  regionale  9  agosto 2005, n. 18,
recante  «Norme  regionali per l'occupazione, la tutela e la qualita'
del  lavoro,  in  base  al  quale  la Regione promuove l'adozione del
bilancio  sociale,  la  certificazione  etica  e  la  diffusione  dei
principi  della responsabilita' sociale dell'impresa, quali strumenti
utili  a  garantire  la qualita', la sicurezza e la regolarita' delle
condizioni di lavoro;
   Visto  il  Programma  triennale  regionale  di politica del lavoro
2006-2008,  approvato  con  deliberazione  della  Giunta regionale 21
aprile 2006, n. 856;
   Vista la deliberazione della Giunta regionale 23 novembre 2007, n.
2892,  con  la  quale  e'  stato  approvato l'aggiornamento del sopra
citato Programma triennale;
   Considerato  che  a  livello  internazionale  risulta condiviso il
sistema  digestione della responsabilita' sociale secondo la norma SA
8000»,  definito  dal  SAI  (Social Accountability International), il
quale  attesta il rispetto, da parte dei soggetti che lo adottano, di
elevati standard in materia di tutela dei diritti dei lavoratori e di
garanzia di sicurezza e salubrita' sul posto di lavoro;
   Considerato  che  risulta  prioritario favorire la conoscenza e la
diffusione  degli  strumenti  della  responsabilita' sociale da parte
delle  piccole  e  medie  imprese  e  delle  microimprese  attive sul
territorio regionale;
   Ritenuto  pertanto di dare attuazione in via sperimentale al sopra
citato   art.   51  della  legge  regionale  n.  18/2005  tramite  la
concessione  di  incentivi  a  favore delle piccole e medie imprese e
microimprese  aventi  sede  operativa  nel  territorio  regionale che
adottino per la prima volta:
    a) il bilancio sociale;
    b)  il  sistema di gestione della responsabilita' sociale secondo
la norma «SA 8000»;
   Sentita  la  Commissione regionale per il lavoro, che nella seduta
di  data  del  27 novembre 2007 ha esaminato lo schema di regolamento
all'uopo predisposto esprimendo sul medesimo parere favorevole previo
recepimento di alcune osservazioni;
   Vista la deliberazione della Giunta regionale 30 novembre 2007, n.
2976,  con  la  quale  e'  stato  approvato  in  via  preliminare  il
«Regolamento per la concessione e l'erogazione in via sperimentale di
incentivi  per  la  promozione  della  diffusione  dei principi della
responsabilita'  sociale  dell'impresa  ai  sensi  dell'art. 51 della
legge   regionale   9   agosto  2005,  n.  18  (Norme  regionali  per
l'occupazione, la tutela e la qualita' del lavoro)»;
   Sentita,  ai  sensi  dell'art.  3,  commi  6  e  7,  la competente
Commissione  del Consiglio regionale, che nella seduta del 23 gennaio
2008  ha  esaminato  il  regolamento  di  cui  sopra,  esprimendo sul
medesimo   parere   favorevole   previo  inserimento  delle  seguenti
modifiche:
    a)  all'art.  3, comma 2, viene inserita la previsione per cui il
bilancio  sociale deve dare conto anche delle iniziative adottate per
contrastare  il  fenomeno  delle  molestie morali e psico-fisiche sul
luogo  di  lavoro,  quali,  tra  le  altre,  l'adozione  di codici di
condotta  e  l'istituzione  di  comitati paritetici che rafforzino la
tutela della dignita' delle lavoratrici e dei lavoratori;
    b)  viene  sostituito  l'elenco  dei  codici  Ateco,  costituente
l'allegato  A  al  regolamento,  per  tener conto delle modifiche dei
medesimi in vigore dal 1 gennaio 2008;
   Visto l'art. 42 dello Statuto della Regione;
   Su  conforme  deliberazione  della  Giunta  regionale n. 221 del 1
febbraio 2008;
                              Decreta:
   1.  E' approvato il «Regolamento per la concessione e l'erogazione
in  via  sperimentale di incentivi per la promozione della diffusione
dei  principi  della  responsabilita'  sociale  dell'impresa ai sensi
dell'art.  51  della  legge  regionale  9  agosto  2005, n. 18 (Norme
regionali  per  l'occupazione,  la tutela e la qualita' del lavoro)»,
nel testo allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte
integrante e sostanziale.
   2.  E'  fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di osservarlo e farlo
osservare come Regolamento della Regione.
   3.  Il  presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale
della Regione.
                                ILLY